giovedì 24 marzo 2016

Sport e ADHD

Quale sport scegliere per un bambino? Quale sport scegliere per un bambino con ADHD?









Vale la pena dedicare del tempo alla lettura dell'articolo di F. Frisco e G.M. Marzocchi
"I bambini con ADHD e lo sport: le conseguenze e i benefici" (n1, 1° Dicembre 2015) 
dalla rivista Disturbi di Attenzione e Iperattività (Erickson).

L'articolo mette in evidenza:

...come i bambini con ADHD spesso faticano a trovare gratificazioni nello sport in quanto affrontano e superano con difficoltà i deficit motori che spesso li caratterizzano.

Nell'articolo viene messo in evidenza, come i due principali sintomi dell'ADHD - capacità di inibizione e disattenzione - abbiano dirette conseguenze sulla performance motoria riducendo la probabilità di successo in contesti sportivi. I tratti citati sono strettamente connessi ad una relativa immaturità del bambino nel controllo motorio, nel resistere alle tentazioni e/o nel ritardare le gratificazioni. Se invece, riflettiamo sui tratti relativi alla disattenzione, facilmente comprendiamo come questi si riflettano negativamente sulla capacità del bambino di sostenere a lungo il focus su un obiettivo e sulla capacità di seguire le istruzioni.
Spesso, come evidenzia la letteratura, i bambini con ADHD presentano deficit nella competenza motoria, nelle abilità fino-motorie e nello sviluppo di quelle grosso-motorie (cfr. studi di Kaiser, Schoemaker, Albaret e Geuze del 2015). Altri studi ancora mettono in evidenza la stretta correlazione tra ADHD e Disturbo della Coordinazione Motoria.

...come i bambini con ADHD spesso faticano a trovare gratificazioni nello sport in quanto presentano grosse difficoltà nell'affrontare e superare le loro difficoltà di regolazione emotiva.

Gli specialisti evidenziano che, i deficit di regolazione emotiva dei bambini, si manifestano con temperamento esplosivo, labilità d'umore, bassa autostima, minima tolleranza alla frustrazione, caratteristiche che mal si sposano alla pratica sportiva. 

Eppure "mens sana in corpore sano"!

Perché incoraggiare a praticare lo sport...

... perché praticare un'adeguata attività fisica è la base per lo sviluppo di stili di vita sani;
... perché l'attività fisica aiuta a migliorare le funzioni motorie;
... perché l'attività fisica produce effetti positivi a livello cognitivo, emotivo e delle abilità sociali.

Inoltre, il contesto sportivo gode dell'interesse naturale e spontaneo del gioco, che può dare gratificazioni immediate originate sia dall'esecuzione corretta di un determinato movimento/esercizio, sia derivante dalla sperimentazione del senso di apparenza ad un gruppo o ad una squadra.

Nel contesto sportivo, infine, il bambino impara più efficacemente le competenze interpersonali ed è in grado di applicare quanto appreso in altri ambienti (social skills).

Quale sport scegliere?
Ogni bambino è diverso e, pertanto, ci sono numerose variabili da considerare come le disposizioni personali del bambino verso una determinata pratica sportiva o l'integrazione del bambino all'interno del gruppo.
Senza dubbio è necessario affidarsi a Centri sportivi altamente specializzati che mettono a disposizione qualificato e aperto ad un approccio di rete nei confronti del bambino. Per tale ragione può rivelarsi utile un approccio pedagogico integrato che lavori con e per il BAMBINO, con la famiglia, con gli istruttori sportivi e altri specialisti che si prendono cura d'esso.


Toccante l'intervista a Debbie Phelps: Crescere un bambino con ADHD


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